GLI AMMINOACIDI presenti nell’Aloe, sono parte fondamentale delle proteine che alimentano il nostro corpo.
Gli amminoacidi sono venti e sono sostanze di base che costituiscono le proteine.
Ogni proteina è caratterizzata da una precisa sequenza di “mattoni” di aminoacidi.
Alcuni sono prodotti dall’organismo (dodici) trasformando gli alimenti e si definiscono non-essenziali; altri, che l’organismo non riesce a sintetizzare (otto), essenziali, devono essere assunti direttamente con il cibo: un’alimentazione varia ed equilibrata è in grado di assicurare la giusta proporzione degli amminoacidi necessari.
Per quanto concerne gli aminoacidi essenziali nell’Aloe ce ne sono sette su otto.
Gli Aminoacidi Essenziali (chiamati anche con l’acronimo AAE – Amino Acid Enhanced) che vanno necessariamente introdotti tramite l’alimentazione, dunque, sono 8 e nello specifico:
Lisina: presente soprattutto in latte, soia, manzo, serve alla formazione della carnitina e della vitamina B3. Partecipa alla creazione dell’ormone della crescita e alla fissazione del calcio nelle ossa. È inoltre fondamentale nella produzione di anticorpi ed è parte costituente della cheratina dei capelli (per questo è presente in numerosi integratori per il trattamento dei capelli). Per gli sportivi è in grado di velocizzare il recupero post-allenamento.
Triptofano: si trova nel latte e nei latticini, nelle uova, nei legumi, oltre che nelle carni, nel pesce e, saranno contenti i golosi, nel cioccolato. È un aminoacido chiave nella sintesi proteica e nella sintesi di sostanze fondamentali come la serotonina, chiamata anche “ormone del buonumore”, che può essere convertita in melatonina, fondamentale per la corretta regolazione del ritmo sonno-veglia. E anche per la niacina (nota anche come Vitamina PP) utile per gli sportivi per la conversione dei nutrienti in energia.
Fenilalanina: è coinvolta in tutti i processi metabolici messi in atto dal nostro corpo ed è perciò fondamentale per la nostra sopravvivenza. La produzione di dopamina, ad esempio, neurotrasmettitore fondamentale per la regolazione della frequenza cardiaca e per quella del sonno e dell’umore, dipende dalla fenilalanina. Partecipa alla formazione di ormoni tiroidei e si trova in carne, pesce, uova, riso integrale e grano.
Treonina: è un costituente degli anticorpi e riveste quindi un ruolo fondamentale per il mantenimento del sistema immunitario. Non solo: entra in gioco nelle funzioni depurative di fegato e reni, è un precursore di collagene ed elastina e, in caso di attività sportive, può essere utile per prevenire stiramenti muscolari e traumi dei tendini. Si trova in mais, soia, uova, funghi, merluzzo, carni di maiale, agnello, coniglio e vitello.
Metionina: consumare latticini, albume d’uovo, merluzzo, proteine della soia, permette un buon apporto di questo aminoacido che è alla base della produzione di carnitina e cisteina, oltre che di creatina, taurina, vitamina B12. Aumenta le capacità depurative del corpo umano e svolge una buona azione lipolitica a livello del fegato (utile nelle terapie per curare il fegato grasso).
Leucina: latte, mais, pollo e uova sono le fonti principali di questo aminoacido che, a differenza degli altri AEE, si trova anche nei cereali e nei legumi che di solito ne sono poveri. Si può trovare anche in ricotta, sesamo, arachidi, lenticchie e pesce. Svolge un ruolo importante a livello muscolare perché accresce la resistenza. Inoltre, stimola la sintesi proteica evitando il catabolismo muscolare – la degenerazione – durante la pratica di attività sportiva intensa o di lunga durata e supporta il metabolismo nei periodi di digiuno.
Isoleucina: è strettamente legata al fabbisogno di glucosio: in caso di carenza di glucosio dovuta, ad esempio, ad un’intensa attività fisica l’isoleucina viene utilizzata come fonte energetica sostitutiva. È in grado di stimolare le cellule che producono insulina: è pertanto ideale per i soggetti diabetici. Si trova prevalentemente in mais, patate, pollo, uova, arachidi, bresaola, agnello.
Valina: svolge importanti funzioni di ricostruzione dei tessuti, soprattutto muscolari, motivo per il quale è particolarmente adatta nell’impiego sportivo laddove questo comporta uno sforzo fisico consistente e particolarmente degenerativo per i muscoli. Il rapido assorbimento da parte dell’intestino la rende quasi immediatamente disponibile. Ne è ricca la polvere di albume, le proteine della soia, l’alga Spirulina, latticini e prodotti caseari, soprattutto il Parmigiano.
AMINOACIDI ESSENZIALI RAMIFICATI
Questi ultimi 3 aminoacidi, ovvero Leucina, Isoleucina e Valina, sono ulteriormente classificati come aminoacidi essenziali ramificati (BCAA – Branched-Chain Amino Acid), così chiamati perché la loro struttura chimica forma delle ramificazioni.
Trovano grande applicazione in ambito sportivo, perché coinvolti nella prevenzione e protezione dei muscoli prima, nella fase di lavoro e superlavoro muscolare durante lo sforzo, e di ricostruzione e recupero dopo.
La sostanziale differenza con gli altri tipi di aminoacidi essenziali sta nella fase di metabolizzazione: mentre gli altri, infatti, vengono sintetizzati già nell’intestino, i ramificati proseguono il loro “percorso” fino ai muscoli andando a sostenere la funzione plastica di ricostruzione del tessuto e della massa muscolare.
Oltre a questo, poi, si rivelano l’ideale per contrastare la fatica poiché rallentano la degradazione delle proteine e favoriscono l’adattamento progressivo del muscolo agli stimoli dell’allenamento, contrastando anche la formazione dell’acido lattico.
AMINOACIDI SEMI-ESSENZIALI
Vengono definiti semi-essenziali quegli Aminoacidi che il nostro organismo è sì in grado di sintetizzare, ma a partire da altri aminoacidi. Nello specifico i semi-essenziali sono 2 e vengono sintetizzati a partire da metionina e fenilalanina: la cisteina e la tirosina.
La cisteina riveste un ruolo importante nella cheratinizzazione, favorendo quindi ad esempio la crescita sana di capelli e unghie, e nell’assorbimento delle proteine. È importante controllarne il giusto apporto soprattutto per chi ha una evidente carenza di vitamina B e in chi soffre di alcolismo: questi soggetti potrebbero infatti manifestarne una carenza.
La tirosina è imprescindibile nella costituzione di neurotrasmettitori come la dopamina, l’adrenalina e la noradrenalina, fondamentali per le capacità adattive dell’organismo, soprattutto in situazioni stressogene. È inoltre coinvolta nella produzione degli ormoni tiroidei e nella produzione della melanina.
AMINOACIDI NON ESSENZIALI
Fanno parte di questa categoria di aminoacidi tutti quelli che il nostro corpo, in condizioni fisiologiche e non patologiche, è in grado di sintetizzare autonomamente, cioè di ricavare da sé, senza la necessità di introdurne di “puri”.
Tra gli amminoacidi non-essenziali quelli presenti nell’Aloe sono nove su dodici necessari alla vita umana e sono: l’acido aspartico, l’acido glutamminico, l’alanina, l’arginina, l’asparagina, la glicina, la glutammina, la prolina e la serina.
L’acido aspartico è un importante antiastenico; l’acido glutamminico è importante per le funzioni nervose e celebrali; l’alanina riduce il colesterolo nel sangue; l’arginina favorisce la produzione dell’ormone della crescita, accelera la cicatrizzazione delle lesioni, favorisce il metabolismo dei grassi, agisce come sostanza anti invecchiamento e disintossicante; l’asparagina mantiene l’equilibrio del sistema nervoso; la glicina è importante nella rigenerazione dei muscoli e delle strutture tendinee; la glutammina è utile negli stati di affaticamento; la glicina e la prolina sono anch’esse importanti nella rigenerazione dei muscoli e delle strutture tendinee.
Anch’essi, come gli altri gruppi di aminoacidi sono fondamentali per il mantenimento del nostro equilibrio: il nostro organismo infatti ne produce in quantità diverse e variabili a seconda del fabbisogno. In un certo senso è in grado di autoregolarsi.
Intervengono sostanzialmente nella sintesi proteica e hanno riflessi innumerevoli su tutta un’ampia rosa di funzioni che vanno dalla memoria all’apprendimento, dalle difese immunitarie alla lotta all’invecchiamento precoce.
Insomma, il mondo degli aminoacidi è veramente variegato e complesso, soprattutto perché il loro campo di applicazione e le implicazioni delle loro funzioni sono assolutamente a 360°.