Le proprietà della RUCOLA: un’erba ricca di benefici.
Dal caratteristico gusto piccantino e pungente, la rucola è ricca di vitamina C, antiossidanti e minerali. Digestiva e diuretica, la rucola ha tante proprietà benefiche per l’organismo che vale la pena conoscere. Approfondiamole insieme.
La rucola è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Brassicaceae (Crucifere), la stessa dei cavoli e dei broccoli. È originaria dell’area del Mediterraneo, dove cresce spontaneamente.
Di rucola, infatti, ne esistono due tipi: quella coltivata, il cui nome scientifico è Eruca Sativa, e quella selvatica (Diplotaxix tenuifolia). Le piante sono simili, ma differiscono per sapore, colore e foglie. La rucola selvatica è una pianta perenne, ha un sapore più forte, le foglie sono allungate e frastagliate mentre i fiori sono di un colore giallo intenso.
rucola selvatica
La rucola coltivata è una pianta annuale, ha un sapore meno intenso e presenta fiori di colore bianco e foglie più larghe e arrotondate in cima. La rucola si coltiva in primavera e ha un ciclo vitale molto breve, in quanto le foglie si raccolgono dopo poche settimane dalla semina. Entrambi i tipi presentano numerose proprietà nutrizionali. Approfondiamole in dettaglio.
Caratteristiche e valori nutrizionali. La rucola ha poche calorie (25 calorie per 100 gr di alimento), ideale quindi da consumare durante la dieta, presenta un grande contenuto di acqua, di minerali, vitamine ed è ricca di antiossidanti, che contrastano i radicai liberi ed esercitano un’azione preventiva nei confronti dei tumori.
Proprietà nutrizionali. La rucola è ricca di elementi essenziali per il corretto funzionamento di vari processi cellulari e importanti per la protezione dell’organismo da varie aggressioni. Calcio, Magnesio e Potassio sono i minerali più presenti, mentre le vitamine più abbonanti sono la vitamina C e la vitamina K insieme ai folati. La rucola ha, inoltre, un ottimo contenuto di antiossidanti come beta-carotene, luteina e zeaxantina.
Benefici per la salute. Il consumo di rucola offre diversi benefici per la salute. Approfondiamo ora questo aspetto, analizzando nel dettaglio tutte le proprietà di questo alimento.
È remineralizzante. Grazie al contenuto importante di sali minerali, il consumo di rucola è ideale per reintegrare i sali persi attraverso la sudorazione estiva o dopo l’attività fisica. A differenza di altri vegetali a foglia verde, la rucola non contiene molti ossalati, sostanza che ostacolano l’assorbimento dei minerali.
Ha funzione digestiva. La rucola ha proprietà digestive in quanto presenta alcuni composti antiossidanti in grado di proteggere il fegato e, di conseguenza, migliorare l’intero processo digestivo. Inoltre, servita come antipasto, la rucola è in grado di stimolare l’appetito.
Abbassa la pressione. Il consumo di rucola contrasta l’ipertensione in quanto il potassio in essa contenuta, favorisce l’eliminazione dei liquidi in eccesso, equilibrando la pressione arteriosa.
Previene i tumori. Questa azione è possibile grazie alla buona quantità di antiossidanti presenti nella rucola quali il beta-carotene, la vitamina C, la luteina e la zeaxantina ma anche i flavonoidi e gli isotiocianati come il sulforafano.
Rinforza le unghie e le ossa. Il calcio contenuto nella rucola può aiutare a rinforzare la struttura delle unghie e delle ossa. Inoltre, come abbiamo visto sopra, la vitamina K svolge un’azione protettiva dell’apparato osseo.
Ottima in gravidanza. Come abbiamo visto la rucola è ricca di folati, i quali, trasformandosi in acido folico, svolgono un’azione preventiva delle malformazioni fetali e risulta utile per la corretta crescita del bambino.
Disintossica l’organismo. L’alto contenuto di acqua e di minerali e la presenza di fibre, conferiscono alla rucola proprietà disintossicanti, risultando quindi un aiuto per espellere tossine e sostanze dannose da fegato e reni.
È protettiva nei confronti dell’ulcera. Uno studio del 2009 pubblicato sul World Journal of Gastroenterology ha evidenziato come un estratto di rucola sia stato efficace nei topi di inibire la secrezione acida e stimolare, invece, la produzione di muco che protegge le pareti dello stomaco, prevenendo così lo sviluppo di ulcera. L’effetto sarebbe dovuto agli antiossidanti presenti nella rucola e alle prostaglandine con effetto antiinfiammatorio.
Ha una funzione rilassante. Se assunta come infuso, la rucola ha proprietà rilassanti ed è consigliata per favorire il buon sonno. Fa parte, infatti di alcune “tisane della sera”.
Come utilizzarla e consumarla. Per sfruttare al meglio le proprietà della rucola, consigliamo di consumarla fresca e ben lavata. Acquistate solo rucola con foglie dal colore verde intenso e mai ingiallite. In generale va consumata fresca e dopo averla bene lavata perché sta a contatto diretto con il terreno. Per mantenerla in frigo è necessario lavarla e tenerla in un sacchetto di carta dopo averla ben asciugata.
Può essere usata come insalata, o come ingrediente per pesto e sughi, ma anche come tisana. L’infuso di rucola può essere utilizzato per favorire il rilassamento, basta mettere in una tazza di acqua bollente 6 foglie di rucola e lasciare in infusione per 10 minuti. Per ridurre il sapore amarognolo della rucola, consigliamo di aggiungere un cucchiaino di fiori di camomilla.
Una ricetta per un primo sfizioso a base di rucola: tritare nel mortaio mandorle, noci e pinoli, aggiungere aglio e rucola ben lavata. Pestare fino a che non si raggiunge una crema, aggiungendo olio extra vergine di oliva. A questo punto basta lessare gli spaghetti e condirli con questo originale pesto alla rucola.
Controindicazioni e potenziali effetti negativi. Il consumo di rucola non ha particolari controindicazioni, tranne naturalmente nei soggetti allergici. È sempre bene non consumarne troppa, perché potrebbe avere effetti irritanti, soprattutto sull’apparato gastrointestinale. È sconsigliata a chi assume farmaci anticoagulanti (per l’alto contenuto di vitamina K), a chi soffre di calcoli ed insufficienza renale. Infine, per via del suo contenuto in glucosinolati, la rucola potrebbe interferire con l’assorbimento tiroideo dello iodio, pertanto, in caso di ipotiroidismo questo alimento andrebbe consumato con moderazione.
Curiosità. Sapevate che i nostri antenati consideravano la rucola afrodisiaca? Nell’antica Roma veniva utilizzata per preparare delle pozioni d’amore.