MANGANESE: sistema nervoso, regolazione della glicemia e …
Proprietà, sintomi da carenza o eccesso e fonti alimentari.
Il manganese è un minerale poco conosciuto bensì essenziale per la salute dell’uomo. In natura esso è presente come metallo duro, facilmente ossidabile e molto fragile di colore grigio-bianco e lo ritroviamo anche nel corpo umano in piccole quantità (non superiori ai 20 mg), concentrato prevalentemente a livello di ossa, reni, fegato e pancreas.
A cosa serve il manganese? Proprietà e funzioni. Il manganese è fondamentale per la vita dell’uomo e le funzioni svolte da questo elemento, cofattore di moltissimi enzimi, sono molteplici.
1) Sistema nervoso. Il manganese risulta fondamentale per la funzione cerebrale poiché facente parte di numerosi enzimi come l’arginasi, che sembrerebbe avere un ruolo neuro-protettivo e la glutammina sintetasi, che catalizza la conversione di glutammato (il cui eccesso risulta neuro-tossico) in glutammina, importante per la trasmissione degli impulsi nervosi.
2) Regolazione del metabolismo e della glicemia. In studi condotti su animali è stato dimostrato il ruolo del manganese nella sintesi dell’insulina, un ormone fondamentale per regolare i livelli di glucosio nel sangue. Inoltre, si è notato che i livelli di manganese in individui affetti da diabete mellito di tipo 2 sono minori rispetto ai livelli di manganese ematico di individui sani: questo suggerisce un ruolo di questo elemento nel metabolismo del glucosio che dovrà essere ulteriormente approfondito.
3) Benefici al sistema immunitario. In oligoterapia, l’oligoelemento manganese-rame risulta utile nel trattamento di piccoli malanni stagionali di origine infettiva come tosse, raffreddore e influenza.
4) Crescita delle ossa.È stato dimostrato che il manganese è in grado di stimolare e favorire la sintesi della matrice ossea e il processo di calcificazione.
5) Proprietà antiossidante. Tale funzione è svolta principalmente dall’enzima superossido dismutasi, di cui il manganese fa parte. Questo enzima catalizza la trasformazione dei radicali liberi dell’ossigeno in molecole di perossido di idrogeno, diminuendo così i livelli di stress ossidativo.
Carenza di manganese: cause e sintomi. La carenza di manganese è decisamente rara nelle persone sane e può essere causata da nutrizione parenterale totale o problematiche epatiche. I sintomi da carenza di manganese sono diversi: il più rappresentativo è il cambiamento a livello delle ossa e delle cartilagini.
Inoltre, ci possono essere problemi legati allo sviluppo e alla fertilità, può provocare una ridotta tolleranza al glucosio o una diminuzione del colesterolo HDL. Sono stati anche studiati gli effetti della carenza di manganese sul sistema nervoso ed è stato ipotizzato che questa possa avere una relazione con l’epilessia.
Fonti alimentari di manganese. Il manganese si può trovare sia nell’acqua, sia negli alimenti, soprattutto di origine vegetale.
In particolare, gli alimenti più ricchi di manganese sono: legumi, riso, noci, cereali integrali, frutti di mare, cioccolato, semi oleosi, tè e vegetali a foglia verde.
Inoltre, questo minerale è contenuto in buone quantità anche in molte spezie, per esempio zenzero, chiodi di garofano, zafferano, cannella, alloro, timo, curcuma e pepe. Anche la menta essiccata ne contiene un discreto quantitativo.
Tossicità del manganese: cause e sintomi da eccesso. L’eccessiva esposizione (alimentare o ambientale) al manganese può essere tossica per l’uomo. La tossicità del manganese può esprimersi con alcuni di questi sintomi: diminuzione dell’appetito, depressione, anemia e infertilità. Tuttavia, un’esposizione eccessiva, se diviene cronica, può comportare problematiche ben più gravi e in particolare una condizione simile alla schizofrenia e una malattia neurodegenerativa simile al Parkinson.