BETULLA: le proprietà benefiche e le controindicazioni.
Proprietà della betulla sono diuretiche, antinfiammatorie e benefiche per i reni e tutto l’apparato urinario.
La Betulla è un albero diffuso in Europa del Nord e sulle nostre Alpi e Appennini. Appartiene alla famiglia delle Betulacee, può raggiungere i 25 metri di altezza ed è caratterizzata dalla corteccia biancastra che tende a screpolarsi col tempo. Le foglie sono alterne triangolari, glabre e lungamente picciolate; i fiori sono riuniti a grappoli, pendenti e attaccati al ramo quelli maschili, più eretti e muniti di breve picciolo quelli femminili.
La betulla vanta numerose proprietà, è usata principalmente contro la ritenzione idrica, come drenante e diuretico ma sono molto rinomate anche le sue virtù depurative.
Della betulla in fitoterapia si utilizzano principalmente 2 specie: Betulla verrucosa (betula verrucosa) e Betulla pelosa (betula pubescens). Le proprietà della betulla sono racchiuse nelle foglie, nella corteccia, nella linfa e nei germogli.
Questa pianta contiene flavonoidi, oli essenziali, vitamina C, alte concentrazioni di sali di potassio e acido betulinico. Quest’ultimo, un principio attivo contenuto soprattutto nella corteccia, ha dimostrato in laboratorio proprietà antibatteriche, antinfiammatorie e antidolorifiche.
Le principali proprietà della betulla sono principalmente diuretiche, antinfiammatorie e benefiche per i reni e tutto l’apparato urinario, ma non solo. La betulla, se frizionata sul cuoio capelluto, ne previene la caduta e contrasta diverse problematiche alla pelle.
Vediamo più in dettaglio tutti i benefici e le proprietà di questa pianta.
Betulla per curare le vie urinarie. Le foglie di betulla vantano grandi proprietà diuretiche e vengono utilizzate contro la ritenzione idrica e per curare i calcoli renali o le infezioni alle vie urinarie. Diversi studi hanno dimostrato l’efficacia della betulla come diuretico. Queste proprietà sono dovute in particolare ai flavonoidi e agli alti tenori di sali di potassio. L’aumento del rapporto potassio, sodio infatti, stimola l’eliminazione urinaria nell’organismo, mentre la vitamina C e l’acido betulinico impediscono la formazione di calcoli renali.
Betulla come antireumatico e antinfiammatorio. Le foglie e le gemme di betulla, grazie alle proprietà antinfiammatorie sono utilizzate per curare i dolori articolari, reumatismi e gotta. Prodotti a base di questa pianta sono venduti come antiartritico.
Betulla per curare la pelle. La betulla trova largo utilizzo anche per curare problemi alla pelle. Per uso esterno si consiglia l’olio di betulla, derivato per distillazione della corteccia ed efficace per curare psoriasi, verruche, piaghe ed eczemi. E’ altresì possibile, ad uso esterno, fare cataplasmi con le foglie per curare le affezioni cutanee.
I derivati della betulla. Oltre ad essere presente sottoforma di foglie, succo, estratto, tintura madre e gemmoderivato, della betulla esistono anche alcuni derivati, come la linfa e il vino, utili a diversi scopi, vediamoli di seguito.
Linfa di Betulla. La linfa di betulla è raccolta in primavera incidendo il tronco dell’albero, dal quale si ricava proprio la linfa di betulla. Addolcita con miele risulta un’eccellente bevanda. Le proprietà principali della linfa di betulla sono depurative ed è considerata un valido rimedio per contrastare e rallentare la caduta dei capelli. Inoltre, per uso esterno, la linfa di betulla è un valido rimedio per combattere le macchie rossastre della pelle.
Vino di betulla. Un altro famoso derivato della betulla è il vino di betulla. Si utilizza a scopo diuretico e digestivo. Si prepara lasciando macerare per 5 giorni 50 gr di foglie di betulla in 1 L di vino rosso, successivamente si filtra e si lascia riposare per altri 2 o 3 giorni.
A scopo diuretico e per curare le affezioni delle vie urinarie si consiglia l’infuso preparato con un cucchiaio di foglie di betulla in una tazza di acqua bollente. Bere 2 o 3 tazze al giorno.
Il gemmoderivato è utilizzato come rimedio contro dolori articolari, come digestivo e per curare i problemi renali. In commercio, tuttavia è possibile reperire capsule, compresse e prodotti cosmetici con derivati della pianta.
Prestare attenzione all’utilizzo di betulla se siete allergici ai pollini o al sedano. Consultare il medico prima di utilizzarla se si assumono farmaci anticoagulanti, barbiturici, farmaci ipotensivi e in generale se si segue una cura farmacologica specifica. Si sconsiglia l’uso di betulla in gravidanza o allattamento per evitare reazioni allergiche nel bambino. Infine, evitare di utilizzare betulla in caso di allergia ai salicilati.
Si tenga presente che quest’articolo è stato redatto a scopo puramente informativo, pertanto, non si tratta di una prescrizione medica. Chi soffre di patologie e disturbi cronici deve necessariamente chiedere il parere del medico di fiducia. I rimedi naturali non sostituiscono le terapie medicinali.