EQUISETO: diuretico, per le ossa, per i capelli.
Ecco proprietà e controindicazioni.
L’equiseto, noto anche come coda cavallina, è una piccola pianta erbacea che prospera nei luoghi umidi, argillosi e freschi di tutta la nostra penisola, fino a 2500 metri di altitudine. Sebbene sia considerata una pianta infestante dai contadini, essa è ricca di proprietà che ne fanno una pianta particolarmente ricercata in medicina naturale.
In primavera produce un tipico fusto fertile di color marrone, contenete le spore, mentre in estate è caratterizzato da un fusto verde sterile, alto fino a 50 cm, con numerosi nodi e tipiche ramificazioni ad ombrello. La parte interessante in erboristeria sono i fusti sterili, fatti essiccare all’aria aperta.
L’equiseto è noto per il suo potere remineralizzante e diuretico, ma non solo. Scopri tutte le proprietà curative dell’equiseto, i consigli per usarlo e le sue possibili controindicazioni
L’equiseto contiene acidi organici, sali minerali (in particolare potassio e silicio), glucosidi, tannini, flavonoidi e isoquercitina.
Gli effetti benefici di questa pianta sono conosciuti fin dall’antichità: il medico romano Galeno la raccomandava ai suoi pazienti per le sue proprietà diuretiche.
Effetto Diuretico. Una delle più note proprietà dell’equiseto è quella diuretica. Viene infatti utilizzato nelle tisane drenanti o in preparati farmaceutici al fine di stimolare la diuresi. Questo suo effetto è stato dimostrato in alcuni studi, che hanno visto un effetto diuretico superiore rispetto ad un placebo e paragonabile a quello dell’idroclorotiazide, senza tuttavia esercitare un’escrezione urinaria di catabolismi ed elettroliti e, per questo motivo, è considerato sicuro per l’assunzione orale. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche al fine di capirne l’esatto meccanismo in questo senso.
Equiseto contro cellulite, ritenzione idrica e cistite. Come abbiamo appena detto, l’equiseto viene utilizzato principalmente come diuretico. Questa sua caratteristica ne fa un utile rimedio contro la cellulite, la ritenzione idrica e per il drenaggio delle vie urinarie. Inoltre, gli oli essenziali sembrano avere effetto antibatterico e antifungino caratteristica che lo rende un possibile alleato contro i sintomi della cistite e per combattere la candida.
Benefici per le ossa. L’equiseto è notoriamente utilizzato per mantenere in salute le ossa e tutti i tessuti connettivi. Nello specifico, vi sono evidenze secondo cui l’equiseto inibisce l’attività degli osteoclasti e stimola gli osteoblasti. Poiché gli osteoblasti gestiscono la sintesi dell’osso e gli osteoclasti sono addetti alla degradazione, ne consegue che l’equiseto potrebbe avere effetti benefici in caso di fragilità ossea poiché ne stimola il rinnovo e la crescita.
Benefici per pelle e unghie. L’alta concentrazione di minerali presenti nell’equiseto, ne fanno un valido remineralizzante, utile per rinforzare pelle e unghie. In particolare, grazie alla presenza di silicio, l’equiseto è un ottimo alleato della bellezza in quanto stimola la crescita delle unghie ne rinforza i tessuti. Grazie alla presenza di antiossidanti, l’equiseto aiuta a prevenire e ridurre le rughe sul viso. Inoltre, l’applicazione topica dell’equiseto favorisce la guarigione dalle ferite e ha effetti benefici sulla gestione della psoriasi.
Benefici per i capelli. L’equiseto fa bene anche ai capelli. In particolare, gli antiossidanti presenti hanno un effetto benefico sui capelli in quanto riducono possibili stati infiammatori e l’invecchiamento delle fibre capillari causato da un eccesso di radicali liberi. Inoltre, il silicio “entra” nella fibra del capello e lo rinforza dall’interno. Il tutto si traduce in una chioma più sana, folta e luminosa.
Gli estratti secchi titolati sono preparazioni specificatamente formulate per avere una concentrazione “standard” di principio attivo, pertanto, sono tra le preparazioni migliori per sfruttare i potenziali effetti positivi delle piante. In questo caso è molto utilizzato come rinforzante di unghie, ossa e capelli. In questa formulazione, lo si trova in tutte le farmacie o erboristerie e va assunto seguendo le indicazioni fornite.
Succo di equiseto. Un altro modo per usare questa pianta è sotto forma di succo. Generalmente il succo di equiseto viene consigliato per cicli di depurazione, ad esempio a primavera, per sfruttarne le qualità diuretiche. Può, tuttavia, essere usato anche in altri periodi per sfruttarne comunque le proprietà remineralizzanti e i benefici a carico dei tessuti connettivi.
Evitare l’uso di equiseto in caso di ipersensibilità a uno o più componenti. Evitare l’uso nei bambini sotto i 12 anni, in caso di gravidanza o allattamento. Se si segue una cura farmacologica consultare sempre il proprio medico prima dell’uso, specialmente nel caso di assunzione di farmaci diuretici.
Si tenga presente che quest’articolo è stato redatto a scopo puramente informativo, pertanto, non si tratta di una prescrizione medica. Chi soffre di patologie e disturbi cronici deve necessariamente chiedere il parere del medico di fiducia. I rimedi naturali non sostituiscono le terapie medicinali.