La Vitamina D
E i 7 benefici di un corretto apporto di Vitamina D.
Devi sapere che nella stagione fredda ci ammaliamo di più anche perché ci manca, con più probabilità, la Vitamina D. Meno famosa di sua sorella Vitamina C, la Vitamina D non è meno importante, e una stima dell’Associazione Italiana Endocrinologi ci dice che più del 50% della popolazione italiana ne è carente durante la stagione invernale.
La carenza di Vitamina D è così diffusa perché non è possibile assimilarne abbastanza con l’alimentazione, e soprattutto perché non prendiamo abbastanza sole ogni giorno. Quando lo facciamo, siamo normalmente sotto un cielo estivo, rivestiti fino al midollo di creme solari, che da un lato sono importanti per proteggerci dai raggi UVA e UVB dannosi, ma che dall’altro purtroppo ci impediscono anche di produrre Vitamina D. La soluzione non è prendere il sole senza filtri: le scottature sono dietro l’angolo. Stare alla luce solare un po’ di tempo ogni giorno sarebbe però proprio indispensabile per produrre la Vitamina D nella giusta quantità (circa un’ora).
Trascorri gran parte della tua giornata sotto un tetto (in ufficio, a casa e in palestra)? Se non resti mai all’aperto, alla luce solare, puoi incorrere anche tu in una carenza di Vitamina D.
A cosa serve la Vitamina D? La vitamina D è molto importante per il corretto funzionamento del sistema immunitario. Hai mille impegni e scadenze, sei sempre di corsa e sotto pressione? Ne consegue che hai anche il piede che spinge forte sull’acceleratore dell’invecchiamento (il migliore compagno dello stress). In questo caso hai ancora più bisogno di Vitamina D: migliora la tua capacità di reazione agli eventi stressogeni e ha effetto antiage.
Non è finita qui: la vitamina D previene le malattie cardiocircolatorie, influisce sull’umore contrastandone gli stati down, tiene sotto controllo la replicazione cellulare e ha importanti proprietà antidegenerative (è un importante regolatore del ciclo cellulare).
La vitamina D è spesso associata all’assimilazione del calcio per rinforzare le ossa. In realtà, integrarla da sola può fare danni: tende infatti a calcificare anche dove non dovrebbe (arterie e vasi). Ecco perché, per chi vuole rinforzare le ossa, è indispensabile integrarsi di Vitamina D3 assunta sempre insieme alla Vitamina K2: questa accoppiata è particolarmente vincente nell’indirizzare naturalmente il calcio verso ossa e denti senza controindicazioni, rendendoli più forti!
Conseguenze di una carenza di vitamina D. Abbiamo visto che la Vitamina D interviene in molti processi biochimici all’interno del nostro corpo. Se abbiamo una carenza di Vitamina D non ce ne accorgiamo direttamente, ma il nostro livello di energia fisica ed emotiva è molto basso, le nostre difese immunitarie sono debilitate, il nostro umore è più grigio dei cieli londinesi e nel tempo possiamo infine incorrere in problemi di fragilità ossea. Come sapere se siamo carenti di Vitamina D? Oggi è molto semplice con le analisi del sangue. Ecco cosa ti consiglio: richiedi al tuo medico un check-up e le analisi del sangue per scoprire i tuoi livelli di Vitamina D.
Per chi è consigliata la Vitamina D. Data la sua importante funzione, la Vitamina D è davvero consigliata a tutti, nei casi in cui l’esposizione al sole sia poca. Ci sono però delle categorie di persone che ne hanno ancora più bisogno, e dovrebbero integrarla regolarmente, a cicli di 3 mesi, per 2 o 3 volte l’anno:
- Chi si espone solo raramente alla luce solare
- Chi ha problema di fragilità ossea (rachitismo nei giovani, osteomalacia negli adulti, osteopenia oppure osteoporosi negli over 65) e ha bisogno di indirizzare il calcio verso ossa e denti per renderli più forti (ricordiamo che a questo scopo è fondamentale assumere la Vitamina D3 in associazione alla Vitamina K2)
- Le donne in menopausa (a causa delle variazioni ormonali tipiche di questa fase, le ossa tendono a perdere calcio)
- Le donne con particolari problemi del ciclo mestruale (dismenorrea)
- Imprenditori, manager e studenti eccessivamente sotto stress per i troppi impegni di lavoro/studio
- Chi sente la necessità di migliorare il tono dell’umore
- Tutti gli anziani che vogliono mantenere ossa forti anche in terza età
- Chi ha un sistema immunitario debilitato per una carenza di Vitamina D confermata dalle analisi del sangue.
Alimenti ricchi di Vitamina D. La Vitamina D è presente, in minima quantità, in molti alimenti. Quelli che ne contengono di più sono:
Merluzzo e Salmone - Caviale e uova di pesce - Pesce azzurro (sardine, alici, sgombri) - Frutti di mare (cozze, ostriche, vongole) – Uova.
Purtroppo, solo una piccolissima parte di Vitamina D viene assunta dall’alimentazione. La Vitamina D è infatti più propriamente un ormone, e per riuscire ad averne di più non abbiamo bisogno di mangiare più pesce, ma di prendere più sole (è decisamente più utile).
Tutte le proprietà benefiche della Vitamina D. Riepilogando, ecco tutti i principali 7 benefici di un corretto apporto di Vitamina D:
- E’ un importante regolatore del nostro equilibrio ormonale ed è indispensabile per un buon funzionamento del tuo sistema immunitario
- Migliora la tua capacità di reazione allo stress
- Ci protegge dall’invecchiamento precoce (soprattutto quello causato dallo stress);
- Può aiutare la prevenzione dei disturbi cardiocircolatori, favorendo un sano livello di grassi nel sangue
- Influisce positivamente sull’umore, normalizzandone il livello
- Ha importanti proprietà antidegenerative (è un regolatore del ciclo cellulare e in questi termini può favorire la prevenzione di importanti disturbi)
- Rinforza ossa e denti, a tal scopo è importante assumerla in combinazione con la Vitamina K (per evitare possibili effetti non desiderati, in particolare calcificazioni dei vasi sanguigni).